In questa strana estate 2023, specialmente nel nord Italia, le grandinate non sono più un evento raro. E, talvolta, causano danni enormi alle automobili: parabrezza e lunotti sfondati, carrozzerie ammaccate. Come proteggere l’auto dalla grandine, dunque? Ecco qualche consiglio.
Strategie anti-grandine
Di norma, le grandinate non fanno troppa paura: i chicchi sono piccoli, il vento moderato. Tuttavia, di recente, il web è inondato di foto che mostrano pezzi di ghiaccio grandi quanto una pallina da tennis. Una condizione, questa, distruttiva per le automobili. La prima regola, per proteggere l’auto dalla grandine, è dunque quella di tener monitorato il meteo: in caso si preveda un forte temporale, è bene spostarla in garage o in un posto riparato. Tuttavia, non sempre è possibile: gli eventi meteo possono essere imprevedibili, oppure si può essere al lavoro o fuori casa senza la possibilità di spostare la macchina sotto un riparo.
Per limitare i danni, è necessario assicurarsi che i cristalli siano in perfette condizioni: se precedentemente danneggiati da urti o incidenti, sono più fragili e più soggetti alla rottura. In secondo luogo, specialmente se la propria auto è spesso all’aperto, è possibile acquistare un telo antigrandine.
In commercio esistono diversi modelli:
- i teli antigrandine per auto con gommapiuma sono i più economici, e sono dotati di uno strato in gommapiuma che attutisce l’urto dei chicchi di grandine. In genere coprono tutto il veicolo, e non volano via in caso di raffiche di vento;
- gli ombrelli antigrandine vengono installati sul tetto dell’auto, e si rivelano utili in caso di grossi chicchi. Tuttavia, la loro struttura è sensibile al vento;
- il telo antigrandine per auto gonfiabile, più caro in quanto personalizzato in base all’auto, si compone di camere d’aria particolarmente protettive. Tuttavia, è consigliabile sceglierlo solo se l’auto viene parcheggiata lontana dagli altri veicoli, perché i chicchi tendono a rimbalzare sulla sua superficie.
ln caso si volesse invece proteggere l’auto nel cortile di casa, e non si disponesse di un box, è possibile costruire una tettoia anche mobile, che la tenga al sicuro nei mesi estivi (quando il rischio di grandine è più elevato).
Da ultimo, è possibile adottare qualche soluzione fai da te: materassini gonfiabili da legare all’auto con corde o cinghie, pluriball per imballaggio (anch’esso da legare), vecchie coperte a più strati. Si tratta però di soluzioni d’emergenza, che difficilmente riescono a proteggere in toto il veicolo.
Cosa fare mentre si è in viaggio
Cosa fare per proteggere l’auto dalla grandine quando si è in viaggio? Rallenta la velocità, e aumenta la distanza dal veicolo che ti precede. Se ti è possibile, cerca un riparo per la tua auto: un parcheggio coperto, un viadotto, un ponte, una galleria. Ovviamente, senza fare mosse azzardate e rispettando il codice della strada.